Comprare casa con il mutuo: guida passo per passo

Desideri comprare casa con il mutuo, ma non sai esattamente quali sono i passi da affrontare? Ecco qui di seguito una guida semplice, ma esaustiva, che ti illustrerà passo per passo tutto l’iter da seguire.
Innanzi tutto, è bene sapere che in sede di proposta di acquisto immobiliare, che sia  presso l’agenzia immobiliare di fiducia o che sia da privato a privato, si dovranno comunicare e inserire le modalità di acquisto e pagamento della nuova abitazione. Si dovranno comunicare i tempi di acquisto, la data del preliminare di acquisto, con la cifra che verrà lasciata come caparra confirmatoria (e ricordate che in questo caso la tassazione all’agenzia delle entrate in sede di registrazione del preliminare sarà dello 0,50% dell’importo lasciato come caparra) o come acconto prezzo ( in questo caso la tassazione da pagare all’agenzia delle entrate sarà del 2% sempre sull’importo versato al proprietario), e le tempistiche dell’atto notarile.
comprare casa con il mutuo

Ricordate anche che entro 10 giorni precedenti l’atto notarile relativo all’acquisto della casa si potrà comunicare al notaio stesso l’eventuale decisione di cambio di nominativo dell’acquisto immobiliare. Questa pratica è denominata “atto di nomina” e al momento della compravendita si dovrà pagare una penale di circa  400,00 euro da versare al notaio stesso.

Ma torniamo alle tempistiche e i vari passaggi di denaro. Abbiamo detto che in sede di proposta vanno comunicati e scritti i vari passaggi di denaro e questo verrà registrato dall’agenzia delle entrate in sede di compromesso. Oltre alla cifra versata al compromesso si dovrà indicare se si intende acquistare l’immobile con l’intervento di un istituto di credito scelto dalla parte promissaria acquirente. Non è necessario indicare il nome della banca ma l’importo sì, almeno orientativamente, e occorre specificare se  – per l’acquisto della casa – ci sarà anche una parte contanti (ma sempre da versare tassativamente con assegno circolare intestato alla parte promittente venditrice) in sede di atto notarile. Il notaio registrerà sull’atto quanto viene versato con assegno circolare e quanto viene versato al venditore con l’intervento della banca. Da ricordare che è facoltà e decisione della banca decidere se pagare la somma al momento della stipula o se mettere l’importo a disposizione del notaio, che provvederà a saldare il proprietario dopo circa 7 giorni lavorativi ed esperite tutte le pratiche della compravendita.

Ma cosa fa la banca quando decidiamo di comprare casa con il mutuo?

Dopo essere stata accettata la proposta di acquisto dalla parte promissaria acquirente, parte l’iter con la richiesta della banca dei documenti relativi l’immobile (visure catastali e notarili, atto di acquisto e provenienza, la proposta e il preliminare di acquisto, documenti del venditore e dell’acquirente e relativi codice fiscale, eventuali certificazioni degli impianti, planimetria catastale rasterizzata, se esistente abitabilità dell’immobile) e la loro successiva delibera di mutuo.

Sarà quindi la volta dell’intervento e sopralluogo del perito tecnico bancario, che dovrà verificare l’esatta corrispondenza tra la planimetria e l’effettivo stato dell’immobile e che in seguito rilascerà la sua perizia alla banca sulla stima del valore dell’immobile stesso. Dopo questo documento, che il richiedente non vedrà, la banca continua l’iter di delibera e sarà poi lo stesso istituto a comunicare i tempi e mettersi in contatto con il notaio per ricevere una sua relazione circa l’acquisto. Verrà, quindi, fissata la data dell’atto nelle date previste dal compromesso di vendita e come da comunicazione fatta in sede di proposta di acquisto.
A questo punto ci si incontra dal notaio, si stipula, si pagano gli importi e le tasse e si diventa finalmente proprietari dell’immobile (naturalmente in società con la banca).

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